Correre non è solo una attività sportiva, non è solo un modo per perdere peso, per tenere il cuore sotto controllo, E' soprattutto un modo per conoscere i propri limiti e provare a superarli.
Imparare a soffrire, a stringere i denti, a ricercare le energie rimanenti al proprio interno è uno stile di vita, che ti aiuta nel mondo del lavoro, negli affetti e in tutte le situazioni dove occorre mettere tutto l'impegno possibile. Vivere non è una gara di velocità ma di resistenza. Sui 100 metri devi dare tutto, in una gare di resistenza devi imparare a dosare le energie, a superare i momenti di crisi per andare avanti e arrivare in fondo. Conosci te stesso, e impara ad usare le tue risorse interiori. Spesso, quando negli ultimi chilometri non riesci più a correre, non è il fisico che non risponde più, ma la testa che inizia a ripeterti: non ce la fai. Gestire la fatica e la testa diventa l'esercizio più importante che ti insegna a superare molti momenti di difficoltà. |
RitrovarsiPartecipare alle gare locali è un bel modo per condividere qualcosa insieme. Nella foto, con mio figlio e un amico, prima della partenza.
|
Misurarsi
Con la tecnologia è possibile sapere ogni volta come si è lavorato. E misurarsi con comunità mondiali. Attualmente, partecipo alla sfida per il maggior numero di km. fatti. Oltre 700.000 partecipanti nel mondo. (Sono circa in 32.000 posizione).
|
NaturaCorrere nei boschi ha il suo fascino. In orari diversi è possibile incontrare animali, o altre persone che camminano, corrono, pensano.
Il cagnolino della foto, ad esempio, mi aspetta ogni volta che passo davanti alla casa dei suoi padroni, e mi accompagna per diversi chilometri nei boschi. Mi aspetta quando perdo il passo, e, a modo suo, mi incita a non mollare. |